“Welcome Back Broadway” proclama la facciata di un ristorante sulla 52a strada, nel cuore del quartiere dei teatri di Manhattan. Dopo un anno e mezzo con il sipario abbassato, i musical – e il pubblico – stanno gradualmente facendo il loro ritorno nel mitico viale. Con molta attenzione.
Pass Over, in agosto, ha aperto la palla. Ma le produzioni più attese – Hamilton, Il Re Leone, Moulin Rouge… – stanno ripartendo solo in questi giorni. Sotto stretto controllo. Chi non vuole essere vaccinato non dovrebbe venire”, dice Kevin McCollum, fondatore della società di produzione Alchemation. Il teatro è una forma d’arte collaborativa, dove artisti, staff e pubblico sono tutti sulla stessa barca. Per far parte di questa esperienza, non puoi essere qualcuno che vuole fare del male agli altri. Siamo tutti insieme in questo per riportare Broadway. Ci vuole responsabilità.
Per questo produttore di successo (Six, Doubtfire), questa è la luce alla fine di un tunnel senza fine. La prima di Six era prevista per il 12 marzo 2020, il fatidico giorno in cui Broadway fu chiusa dalla pandemia. L’ordine di chiusura è arrivato novanta minuti prima del sipario… Stordito. Tutti, specialmente gli interpreti, sono messi fuori combattimento. Fortunatamente, negli ultimi mesi, le prove hanno potuto riprendere. Ma in un’atmosfera dettata da protocolli sanitari.
