Quando il livello di umidità in una casa supera il livello normale, può influenzare il comfort interno. Per rimediare a questa situazione, è essenziale dotarsi di un deumidificatore. Tuttavia, questo dispositivo è disponibile in una vasta gamma sul mercato. Questo non rende la scelta più facile per coloro che desiderano acquistarne uno. Se non volete fare un errore, è necessario guardare le dimensioni, il design e la capacità del dispositivo. Con questo in mente, abbiamo messo insieme un confronto che vi aiuterà a non perdervi. Se dovessimo raccomandare dei modelli, ecco alcuni dei migliori deumidificatori che abbiamo trovato: il Klarstein DryFy Pro che si distingue per il suo sensore di umidità e le sue prestazioni professionali. Un altro modello altrettanto interessante è il DeLonghi AriaDry Compact DDS 30Combi, che impressiona per la sua qualità e affidabilità.
Se avete qualcuno in casa che soffre di allergie o è particolarmente sensibile alla muffa e agli acari della polvere, allora non potete perdere l’occasione di acquistare un deumidificatore. Detto questo, le molte marche e modelli non vi renderanno le cose facili. Nel nostro confronto, troverete i migliori deumidificatori che sono orgogliosamente sul mercato al momento.
1. Deumidificatore Klarstein DryFy Connect

Nel reparto dei deumidificatori domestici, questo modello sembra essere un riferimento. Già, è dotato di un serbatoio rimovibile di 7L, combinato con una potenza molto alta. Questa combinazione garantisce un assorbimento effettivo di 30 L di umidità al giorno su una superficie di 25-30 m². L’utente è libero di installarlo quasi ovunque: in un bagno, un bagno o una cucina. Può anche essere usato come deumidificatore di cantina, se necessario.
Le varie opzioni che lo accompagnano lo rendono anche un vincitore in termini di praticità. Questi includono un igrometro, un timer di 24 ore e persino una modalità di asciugatura. In quest’ultimo caso, il prodotto può asciugare rapidamente le stanze in costruzione o in ristrutturazione. Inoltre, il suo filtro di nylon pulisce l’aria della stanza in modo che non contenga polvere.
Pro
Serbatoio grande: Il suo grande serbatoio da 5L e 420W di potenza possono gestire una stanza di 40-50 mq, per rimuovere 20L di umidità ogni 24 ore.
Pratico: Diverse opzioni influenzano l’ergonomia di questo deumidificatore domestico: timer, modalità di asciugatura, igrometro e modalità silenziosa.
I contro
Manuale: Il manuale che accompagna il prodotto non è abbastanza esplicito, come alcuni utenti avrebbero voluto.
2. DeLonghi AriaDry Compact DDS 30Combi

Molti utenti scelgono un deumidificatore Delonghi perché questo marchio è spesso sinonimo di qualità e affidabilità. In questo particolare modello, dà la priorità alla versatilità. Infatti, offre le opzioni di igrometro, termometro e anche orologio elettronico. Funzioni che possono essere tutte impostate sul suo pannello di controllo elettronico. C’è anche una modalità di asciugatura e una posizione di protezione dal gelo.
Il serbatoio di questo modello ha una capacità di 4,5 litri, il che significa che una stanza di 110 m² può essere deumidificata con 25 litri al giorno. Nonostante la sua elevata potenza di 330 W, l’utente può scegliere tra 3 velocità di ventilazione e 4 livelli di potenza per ridurre il consumo di energia.
Per renderlo accessibile a tutti, i produttori hanno fatto in modo che il livello dell’acqua sia visibile a tutti, e che il dispositivo emetta un segnale acustico quando il serbatoio è pieno. Il filtro dell’aria integrato aiuta a pulire e alleggerire l’aria che respirate.
Pro
Versatile : Oltre alla sua funzione di deumidificatore, questo modello aggiunge anche altre opzioni convenienti tra cui la modalità asciugatrice, il filtro dell’aria, il termometro e l’orologio elettronico.
Potente: La sua potenza di 330W e il suo serbatoio di 4,5L si combinano per trattare una grande stanza di 110m² e rimuovere così 25L di umidità al giorno.
I contro
Rumoroso : Il suo livello di rumore, stimato a 50 dB, è descritto come un tantino rumoroso dagli utenti.
3. Deumidificatore d’aria Trotec TTK 66 E

Per la maggior parte dei nuovi utenti, non è ovvio dove comprare il miglior deumidificatore. Tuttavia, questo modello si distingue per la sua capacità di raccogliere fino a 24 litri in 24 ore. Questo deumidificatore Trotec ha una capacità di assorbimento di 0,44 kW. Con una portata d’aria massima di 170 m3 all’ora, questo dispositivo è raccomandato per stanze con una superficie di 50 m².
L’unità si spegne automaticamente quando il livello di umidità è a livello normale. Tuttavia, il suo ventilatore rimane acceso per un po’. D’altra parte, il dispositivo si accende da solo quando viene superata la soglia richiesta. Questo modello ha anche un timer che permette il riavvio automatico. Per evitare il rischio di traboccare, questa attrezzatura si ferma automaticamente.
Questa macchina non creerà alcun ingombro grazie alle sue dimensioni di 52,5 cm di lunghezza, 38,8 cm di larghezza e 29,5 cm di altezza. Incorpora una forma minimalista e sobria per adattarsi a tutte le decorazioni. Il supporto situato nella parte posteriore facilita la conservazione del cavo. Per semplificare il movimento, questo articolo è anche dotato di diverse ruote. Date tutte queste informazioni, non vi chiederete più quale sia il miglior deumidificatore sul mercato.
Pro
Prestazioni elevate : Questo dispositivo è in grado di assorbire una grande quantità di umidità in poche ore. È anche dotato di un sistema igrostatico che ne aumenta l’efficienza per garantire risultati ottimali.
Funzionale : la macchina si attiva quando il livello di umidità nella stanza è troppo alto. Altrimenti, se l’atmosfera è confortevole, si spegne automaticamente. Non c’è bisogno di sorvegliare questa attrezzatura, dato che il contenuto non trabocca.
Portatile : Non solo questo modello è classificato come il più performante dai suoi utenti, ma sarebbe anche facile da spostare. Tutto quello che dovete fare è farlo scorrere con le ruote di cui è dotato per farlo.
Contro.
Rumoroso : Gli utenti che hanno potuto testare questo deumidificatore affermano che il suo rumore può essere fastidioso se posto in una camera da letto.
Guida all’acquisto
In caso di eccesso di umidità, possono verificarsi alcuni problemi come la comparsa di muffa sui mobili, macchie sui muri o anche reazioni allergiche. In altre parole, il vostro ambiente quotidiano diventerà semplicemente malsano e potrà causarvi problemi di salute. Per rimediare a questo, l’acquisto di un deumidificatore è una soluzione più che fattibile perché questo dispositivo può portare l’umidità ambientale a un livello più corretto. Tuttavia, è necessario non fare un errore quando si acquista un deumidificatore, altrimenti si finirà con un’attrezzatura inadeguata. Per questo motivo, abbiamo creato questa guida all’acquisto dei migliori deumidificatori per darti qualche consiglio sui principali criteri da considerare.
La dimensione
Se non sei sicuro di dove comprare un nuovo deumidificatore, il primo parametro che ti consigliamo di prendere in considerazione è la dimensione dell’apparecchio. In generale, un deumidificatore non ha bisogno di controlli ma si accende automaticamente quando il livello di umidità è troppo alto. Anche se il deumidificatore non sarà permanentemente in funzione nella vostra casa, occuperà sempre una certa quantità di spazio, specialmente nella stanza con la maggiore umidità. La posizione di un deumidificatore deve essere scelta con cura, soprattutto in relazione alle dimensioni dell’unità. È preferibile poterlo installare su un piccolo mobile che sia abbastanza discreto.

Se si sceglie un piccolo deumidificatore, può essere facilmente collocato ovunque senza causare troppi problemi. L’unica cosa è che una piccola unità potrebbe non essere adatta a tutti, specialmente se la vostra casa è abbastanza spaziosa. Un piccolo deumidificatore non sarà in grado di estrarre correttamente l’umidità contenuta in una grande stanza, il che si rivelerà un grande spreco. Renderà anche difficile l’uso dell’apparecchio perché il serbatoio sarà piuttosto piccolo. In questo caso, si è allora tentati di scegliere un dispositivo più grande che si adatti meglio a tutta la casa. Tuttavia, è necessario ricordare che più grande è il deumidificatore, più ingombrante sarà. E sarà più difficile trovare un posto adatto.
La cosa migliore da fare è trovare un deumidificatore che sia in grado di abbassare sufficientemente il livello di umidità nella vostra casa pur essendo il più piccolo possibile. Anche se, in generale, dimensioni maggiori significano prestazioni più elevate, due deumidificatori con le stesse prestazioni possono essere di dimensioni diverse. Questa differenza dovrebbe essere presa in considerazione perché può influenzare direttamente la tua esperienza a lungo termine.
Il design
Ci sono molti modelli di deumidificatori sul mercato. In un confronto di prezzo, il design è spesso trascurato a favore delle caratteristiche tecniche. Tuttavia, questo è uno dei criteri più importanti, poiché influisce direttamente sull’apprezzamento dell’utente. Così, la scelta del design si basa principalmente sul gusto dell’utente perché è lui che lo userà per anni.

Il primo consiglio nella scelta del design è quello di scegliere un dispositivo che non contrasti troppo con il resto della decorazione interna, a meno che non abbiate intenzione di installare il deumidificatore in un armadio. Questa armonia tra i diversi elementi della vostra casa è essenziale per ottenere un ambiente piacevole in cui vivere, e il deumidificatore non si discosta da questa regola.
Ma oltre al gusto, il design è anche una questione di praticità. Ci sono modelli in forma di blocco che sono piuttosto eleganti. Ma la dimensione di questi blocchi è anche variabile e saranno più o meno ingombranti, il che ovviamente influenzerà la scelta finale. Per essere più pratico, altri modelli come quelli usati nelle piscine hanno una forma più allungata o rettangolare. Questi hanno il vantaggio di avere un compromesso tra prestazioni e dimensioni, dato che possono essere facilmente posizionati lungo una parete, per esempio.
Altri deumidificatori sono dotati di ruote per facilitare il loro trasporto da un posto all’altro della vostra casa. Si tratta principalmente di deumidificatori professionali, ma sempre più produttori producono modelli per il grande pubblico.
Tuttavia, queste ultime due forme sono generalmente più costose dei modelli più tradizionali e di solito sono scelte solo per un uso intensivo in una zona molto umida. Dovresti anche considerare un deumidificatore che può essere facilmente svuotato attraverso un tubo, per esempio, se vuoi usarlo in un luogo molto umido.
Capacità
Come già detto, la scelta di un deumidificatore La scelta del deumidificatore dipende dalla casa in cui verrà utilizzato, poiché i requisiti di prestazione non saranno sempre gli stessi. E per essere sicuri di come comprare il deumidificatore più conveniente, è essenziale prendere in considerazione la capacità del deumidificatore. Infatti, la capacità necessaria varia significativamente a seconda dello spazio da deumidificare.

Se la stanza è inferiore a 50 metri quadrati, un deumidificatore con una capacità di estrazione da 5 a 8 litri al giorno sarà più che sufficiente. Se l’area è di circa 100 metri quadrati, scegliete un modello con una capacità giornaliera di 8-11 litri. Allo stesso modo, per una stanza fino a 150 metri quadrati, la capacità può essere fino a 15 litri al giorno.
Se state progettando un deumidificatore per una stanza con una superficie di circa 200 metri quadrati o più, dovreste scegliere un deumidificatore con una capacità di estrazione giornaliera fino a 20 litri. Questa opzione è anche altamente raccomandata se si vuole prendere un deumidificatore per tutta la casa.
Parlando di capacità, è anche necessario considerare la capacità del serbatoio. Non deve essere troppo piccolo per evitare di svuotarlo troppo spesso, soprattutto se il dispositivo non permette un’evacuazione del tubo. Quindi, è necessario assicurarsi che sia abbastanza grande, ma non troppo per evitare il disordine.
Come usare un deumidificatore?
Alta umidità significa più funghi, acari della polvere e muffe in casa. Se vivete con persone che hanno l’asma, è probabile che ne soffrano. Quindi è necessario trovare una soluzione efficace per prevenire l’insorgere di malattie respiratorie. In una tale situazione, l’uso di un deumidificatore è essenziale.

Iniziare leggendo le istruzioni per l’uso del dispositivo
In generale, il funzionamento di un deumidificatore non è difficile. Tutto quello che dovete fare è leggere le istruzioni prima e seguire tutte le istruzioni. In questo modo puoi familiarizzare con il modello che hai scelto.
Non perdete questo manuale, perché ne avrete sempre bisogno. Conservatelo in un luogo sicuro e lontano dall’umidità.
Posiziona il deumidificatore nella stanza con la maggiore umidità della tua casa
Siate consapevoli che ci sono tutti i tipi di deumidificatori sul mercato. Ci sono modelli portatili che possono essere installati in qualsiasi stanza di una casa. Si consiglia di chiudere tutte le porte e le finestre per ottimizzare il loro funzionamento. Non esitate a metterli nelle zone più umide della vostra casa per prevenire la crescita di muffe e funghi. Questi possono essere la stanza della doccia, la cantina o la lavanderia.
Potete anche attaccarli al muro tra due stanze. Questo è particolarmente vero per le unità mobili.
Utilizzare un deumidificatore per combattere le malattie respiratorie
Il deumidificatore rimane un dispositivo essenziale in estate. Permette alle persone vulnerabili di continuare a vivere normalmente. Permette di ripristinare la freschezza di una stanza in poco tempo. I problemi respiratori non ricompariranno.

Tuttavia, evitate di accenderlo quando la temperatura dell’aria scende a 18°C. Il gelo che si forma sulle bobine dell’apparecchiatura rallenta la sua efficienza e può anche causare il suo malfunzionamento.
D’altra parte, l’intervento di uno ionizzatore è essenziale per purificare l’aria inquinata della casa. Se l’aria nella stanza diventa troppo secca, gli occupanti possono avere mal di testa.
Mantenere il deumidificatore
Proprio come altri elettrodomestici, anche i deumidificatori richiedono una pulizia seria di tanto in tanto. Per proteggersi dai pericoli elettrici, scollegare l’attrezzatura prima di iniziare a pulirla.
Mantenere il serbatoio dell’acqua dell’apparecchio con un liquido per lavastoviglie. Poi ricordatevi di sciacquarlo bene prima di pulirlo con un panno pulito. Ricordatevi di farlo regolarmente, una volta ogni due settimane.
Sostituire il filtro dell’aria se è difettoso
Si consiglia di controllare il filtro dell’aria del deumidificatore ogni sei mesi per valutare le prestazioni dell’unità. Il filtro è nascosto nella zona schermata dell’attrezzatura. Se notate qualche difetto, sostituitelo immediatamente. Si possono trovare facilmente nei grandi magazzini o nei negozi di ferramenta. Tuttavia, assicurati che il modello che avevi intenzione di acquistare sia compatibile con il tuo dispositivo.
Fate riferimento alle istruzioni del produttore per una pulizia efficace di questo articolo.
Muffa: cause, prevenzione e trattamento
La salubrità della casa richiede che molte condizioni siano rispettate alla lettera. In effetti, contrarre malattie dovute a un’igiene dubbia sarebbe doloroso e vergognoso, se non si sapesse come identificare il problema ai primi sintomi. In effetti, questi sintomi possono talvolta essere avvertiti prima dell’osservazione visiva. Il caso della muffa che si deposita tranquillamente prima di infettare un muro, o addirittura un’intera casa, illustra questo caso. Le misure devono quindi essere applicate con urgenza.
Origini della muffa
La muffa proviene dagli sporangi, i germi essiccati dei funghi trasportati dalle correnti d’aria e depositati ovunque. Che tu viva in città o in campagna, nessuna casa è immune da questo rischio. Vestiti, animali domestici, germi depositati in questo modo finiscono nelle nostre case in un modo o nell’altro. Non resta che raccogliere le condizioni giuste per la loro crescita.
Fattori di sviluppo
Come ogni parassita, la muffa richiede pochissime condizioni per iniziare a crescere. I seguenti punti rappresentano i principali mezzi di attivazione favorevoli a un’infestazione.
Umidità: è la condizione essenziale per innescare il processo. Come tutti gli organismi di origine vegetale, questa flora batterica ha bisogno di acqua per svilupparsi. Quest’acqua proviene da più fonti in una casa. I vari punti d’acqua e rubinetti nei bagni e nelle cucine, il vapore delle docce e altri vapori di cucina, per non parlare del clima naturalmente umido durante le stagioni delle piogge, sono tutte fonti di umidità.
Calore: la muffa può crescere a partire da 2°C. La velocità di crescita aumenta con il livello di calore e di umidità, il che spiega il tempo relativamente breve in cui la muffa prende possesso di un intero muro.
Luce: con o senza luce, il fungo inizia a crescere non appena le due condizioni precedenti sono soddisfatte. Tuttavia, cresce più velocemente in luoghi con poca luce.
Riconoscere i segni della muffa
Se l’installazione della muffa non è sistematicamente evidente nei primi momenti, può comunque essere identificata dal suo caratteristico odore di terra e acidità. Oltre a questo odore caratteristico, il rilevamento può essere fatto visivamente, cercando i seguenti segni.
La presenza di macchie: quando la muffa ha finito di investire le parti invisibili, comincia a manifestarsi sulle parti visibili. Le macchie, generalmente verdastre o nere, si depositano sui muri, dietro i mobili, sui tappeti o altri supporti nelle immediate vicinanze della parte invisibile (che può quindi essere dietro il muro, sotto una cornice, o nel pavimento). Ma la macchia può anche essere bianca quando è posta su un supporto di gesso.
Deformazione: molti segni che indicano la presenza di umidità, e quindi di muffa, possono essere riconosciuti esaminando le pareti e i soffitti. La comparsa di anelli, di vernice scrostata o anche di una sezione del muro o del soffitto che si deforma è la prova della presenza di acqua non drenata, che la muffa ha usato per innescare la sua crescita.
Prevenire l’infestazione
Vivere in una casa piena di muffa ha ovviamente effetti negativi sulla salute, dato che i funghi possono alla fine depositarsi sul corpo umano stesso. Possono poi causare funghi e disturbi respiratori, che vanno dalle semplici allergie all’asma. Prevenire la comparsa della muffa nella vostra casa ha quindi senso. Conoscendo l’origine e i fattori di sviluppo, la migliore prevenzione consiste nel sistemare il suo interno in modo da renderlo un terreno ostile alla proliferazione della muffa.
Oltre alla pulizia quotidiana per avere un ambiente abitativo asciutto e pulito, si devono fare ispezioni regolari, come il controllo dei tetti, delle coperture, delle grondaie, insomma tutti i passaggi attraverso i quali l’acqua potrebbe infiltrarsi o ristagnare. Inoltre, un controllo periodico di ogni stanza della casa aiuta anche nella prevenzione, per rilevare una probabilità di muffa cercando segni evidenti. Infine, anche eliminare tutte le opportunità di causare umidità permanente nella casa può aiutare. Per esempio, asciugare il bagno direttamente dopo la doccia, o pulire e arieggiare una stanza se l’acqua vi scorre per un periodo di tempo (per esempio, nella stagione delle piogge, con un tetto che perde).
Trattamento della muffa
Finché la contaminazione non è ancora grave, rimuovere la muffa è abbastanza semplice. L’operazione richiede ovviamente precauzioni e tecnica. Per non raccogliere i germi su di sé durante la pulizia, è essenziale indossare occhiali protettivi, guanti e soprattutto una maschera per evitare l’ingestione e la respirazione dei germi. L’uso dell’aceto bianco combinato con l’olio essenziale dell’albero del tè è raccomandato, rispetto alla candeggina. Inoltre, è meglio effettuare il trattamento bagnato. Se si lavora a secco, gli sporangi voleranno ovunque e si trasferiranno.
Per procedere, iniziate a rimuovere quanta più muffa possibile con una spazzola o una spugna imbevuta di aceto. Iniziate dalla cima e scendete verso il basso. Poi spruzzare una miscela di 300 ml di aceto bianco, 200 ml di acqua e 10 gocce di tea tree oil direttamente sul muro infestato. Dopo qualche ora, pulire con un panno morbido, poi ripetere tante volte fino a quando le macchie scompaiono completamente. All’ultima operazione, lasciare asciugare senza strofinare.
Questa operazione riguarda la rimozione delle macchie di muffa sulle superfici visibili. Per i lavori in profondità, soprattutto per eliminare le fonti invisibili o nascoste dietro gli infissi, i muri, il pavimento o il tetto, è meglio rivolgersi a un professionista. Lui o lei ha la scienza e l’attrezzatura giusta per il lavoro.
Le marche più popolari
Se stai pensando di affrontare i tuoi problemi di umidità, potresti voler esaminare i modelli di deumidificatori d’aria. La scelta di questo tipo di attrezzatura non deve essere fatta per capriccio. Dovrete necessariamente soffermarvi su alcuni parametri di selezione. E se hai superato quella fase e stai per fare l’acquisto, ti invitiamo a controllare questo articolo che ti offrirà le varie marche più popolari sul mercato.

Una volta su un sito di comparazione dei prezzi, puoi essere sicuro che ti imbatterai in modelli di deumidificatori DeLonghi. Negli ultimi anni, l’azienda si è specializzata in questo tipo di attrezzature e si è fatta strada per competere con le migliori marche del settore.
Se non sai ancora quale attrezzatura scegliere, DeLonghi offre una vasta gamma di prodotti che possono essere adattati a tutte le dimensioni della stanza. Ma anche, si possono trovare riferimenti a parete o in piedi, a seconda delle vostre preferenze. Sono dotati di tecnologia moderna, ma anche facili da maneggiare.

Se non avete ancora deciso la marca dell’articolo che state pensando di acquistare, potete rivolgervi a quelli di Trotec. Quest’ultimo è ricercato dagli utenti di questo tipo di apparecchiature per la robustezza che attribuisce alle sue attrezzature.
Infatti, i dispositivi della marca sono noti per la loro robustezza e la loro longevità. Inoltre, sono facili da maneggiare. La loro manipolazione non richiede alcuna abilità particolare.

Quando si visitano i siti di confronto dei prezzi sui deumidificatori, si può essere sicuri di trovare modelli della marca Klarstein. I prodotti Klarstein sono noti per le loro prestazioni e la loro facilità d’uso.
Si può facilmente capire come funzionano a colpo d’occhio. Ma anche, puoi trovare facilmente l’attrezzatura che stai cercando se dai molta importanza al suo stile. Infatti, l’estetica è privilegiata dal segno. C’è qualcosa per ogni gusto e preferenza.
Domande frequenti
Come funziona un deumidificatore?
Che si tratti di un deumidificatore Trotec o di un modello di qualsiasi altra marca, il principio di funzionamento di questo tipo di apparecchiature rimane lo stesso. Generalmente, un ventilatore estrae l’umidità dall’aria, la filtra e la trasferisce a un condensatore. Questo è il principio della condensazione. Grazie al condensatore, i vapori d’acqua sono trasformati in liquido che viene poi raccolto in un serbatoio o scaricato continuamente attraverso un tubo di scarico.
E per rassicurarvi, dovete sapere che il noleggio di un deumidificatore è completamente sicuro e non causa alcun effetto collaterale nella vostra casa. Questo tipo di attrezzatura funziona per mezzo di un processo totalmente naturale e sicuro.
Per un modello chimico, tuttavia, il principio è molto diverso. Infatti, assorbe l’umidità senza usare elettricità e agisce già da 24 ore. L’unico svantaggio è che è necessario acquistare una ricarica per un deumidificatore chimico su base abbastanza regolare.
Come fare un deumidificatore domestico?
Anche se non è possibile fare un deumidificatore elettrico, è abbastanza possibile creare il proprio deumidificatore fatto in casa senza svuotare il portafoglio. Per farlo, avrete bisogno di una bottiglia di plastica, sale grosso, un impacco, cotone idrofilo, olio essenziale, elastici e un paio di forbici.
Poi iniziate a tagliare la bottiglia all’altezza dei ¾. Poi metti l’impacco intorno al collo e avvolgilo con degli elastici per tenerlo in posizione. Mettete dell’ovatta sul fondo della bottiglia e aggiungete qualche goccia di olio essenziale (idealmente di lavanda). Poi aggiungete 100 g di sale grosso al collo della bottiglia, che avete precedentemente rimosso. Infine, rimetti il collo nella bottiglia in direzione di un imbuto e mettila nella stanza che vuoi deumidificare. Infine, non dimenticate di svuotare la vostra bottiglia regolarmente in modo che il vostro deumidificatore non perda efficacia.
Cosa scegliere: deumidificatore o depuratore?
Molti acquirenti hanno ancora difficoltà a capire la differenza tra un deumidificatore e un purificatore. Eppure, tutto è già a loro nome! Un purificatore d’aria sarà particolarmente raccomandato alle persone sensibili, che soffrono di allergie ai pollini, agli acari della polvere o ai peli di animali. Questo tipo di dispositivo purifica l’aria con l’aiuto di diversi strati di filtri per fornire un’atmosfera più sana e piacevole da respirare.
Altri dispositivi come i deumidificatori o i disidratatori trattano l’umidità piuttosto che l’aria, anche se alcuni modelli offrono entrambe le funzioni. Un deumidificatore libera l’aria da qualsiasi forma di umidità e quindi riduce al minimo il rischio di muffe e funghi che possono causare danni significativi in una casa.
Insomma, avrete capito, la scelta dovrà dipendere interamente dai vostri bisogni, se desiderate piuttosto purificare l’aria del vostro habitat o deumidificarla.
Deumidificatore o CMV: cosa scegliere?
Anche se sono entrambi dispositivi utilizzati per trattare l’umidità, le loro funzionalità differiscono su alcuni punti. Prima di tutto, la VMC aspira l’aria inquinata verso l’esterno mentre il deumidificatore assorbe i vapori d’acqua per trasformarli in liquido. Poi, un VMC è generalmente utilizzato in diverse stanze allo stesso tempo in modo continuo, il che non è il caso della sua controparte. Il consumo di un deumidificatore è quindi notevolmente ridotto.
Per aiutarvi a fare la vostra scelta, i deumidificatori sono più raccomandati per trattare superfici aggressive come scantinati, stanze con piscine o bagni. E se ti stai chiedendo quanto costa un deumidificatore rispetto a un CMV, devi sapere che di solito dipende dalla sua potenza e dalle opzioni. Tuttavia, un CMV può costare circa 900 euro, mentre un deumidificatore può costare fino a 5000 euro se si sceglie un modello molto sofisticato. Si noti, tuttavia, che un CMV richiede l’intervento di un professionista per la sua installazione, mentre un deumidificatore può essere installato in un attimo. In ogni caso, anche qui, la scelta dovrebbe essere fatta in base alle vostre aspettative e al vostro budget.